Saranno dedicate esclusivamente alle persone fragili le attività che il Parco della Salute proporrà dal 21 novembre al 21 dicembre. “Vivi Sano”, associazione che ha riqualificato e gestisce il luogo inclusivo al Foro Italico di Palermo, intende così dare un segnale volto alla cura e all’accudimento, improntato a un forte senso di responsabilità verso i propri concittadini durante l’emergenza sanitaria, senza attendere nuove indicazione da Dpcm o da ordinanze regionali e/o comunali.
Il parco, intitolato a Livia Morello, rimarrà aperto per essere punto di riferimento, così come a primavera scorsa durante il lockdown, per le persone che vivono una condizione di fragilità e per le associazioni accreditate che applicano i protocolli per la riduzione del rischio da Covid-19 per l’attività sportiva di base.
Lo spazio sarà aperto per garantire il diritto al gioco ai minori con disagio che frequentano le scuole sportive sociali, per i bimbi e i giovani con disabilità intellettive, disturbi del neurosviluppo e deficit neurosensoriali e per consentire alle persone con disabilità fisica di svolgere attività motoria a scopo terapeutico.
Il Parco della Salute si conferma in tal modo luogo di promozione della salute, struttura socio-assistenziale e socio-sanitaria, gestita dal privato sociale per tutti. Attività, rese a favore di chi vive una condizione di fragilità, che non prevedono esborso economico da parte delle amministrazioni e che rendono un importante servizio alla comunità.
Le persone in possesso di certificazione legge 104/92 potranno accedere al Parco senza prenotazione. Come durante lo scorso lockdown, in sinergia con il Dipartimento di Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASP Palermo, anche i minori in carico presso i Servizi di NPIA dell’ASP territoriale potranno fruire del parco in sicurezza presentando richiesta di nulla-osta ai servizi.