Prem Rawat a Palermo per firmare il “Pledge to peace” e incontrare i detenuti del Pagliarelli. Visita a sorpresa all’Ars

Prem Rawat all'ArsUna presenza speciale, quella di ieri al Palazzo dei Normanni dove il vicepresidente dell’Ars, Giuseppe Lupo, ha accolto Prem Rawat, Ambasciatore della Dichiarazione di Bruxelles “Pledge to Peace” (siglata il 28 novembre del 2011 al Parlamento Europeo di Bruxelles e presentata ufficialmente al Senato della Repubblica Italiana il 3 dicembre 2012), per fargli visitare la prestigiosa sede del Parlamento siciliano, ma anche per parlare di azioni concrete.

Ad accoglierlo anche il Direttore del “Palermo Calcio”, che gli ha donato una maglietta di Paulo Dybala, uno dei giocatori di calcio più promettenti e quotati del momento. Nel contempo, è stata annunciata l’intenzione di dare avvio a “Sport per la Pace“, progetto che si pone l’obiettivo di portare il tema della pace all’attenzione dei tifosi e dei cittadini attraverso lo sport.

E una giornata altrettanto speciale sarà quella di domani, venerdì 29 maggio, a Pagliarelli, dove è tutto pronto per ospitare Rawat.

Già da due anni, i detenuti della struttura detentiva del capoluogo siciliano hanno l’opportunità di seguire i P.E.P., Programmi di Educazione alla Pace, realizzati in diversi penitenziari del mondo.

Uno dei momenti della firma della dichiarazione a Castello Utveggio

Uno dei momenti della firma della dichiarazione a Castello Utveggio

Si tratta di un percorso trattamentale innovativo, prodotto dalla Fondazione “Prem Rawat” e condotto dai suoi educatori e volontari, finalizzato a indurre i detenuti a riflettere sui valori fondamentali della vita dando avvio a un percorso di consapevolezza capace di favorire, tra questi, una cultura di pace, solidarietà e tolleranza, contribuendo alla costruzione di un consenso civile.

Vista la ricaduta positiva dell’attività trattamentale, è stato invitato per la prima volta in un penitenziario italiano proprio Rawat, in occasione della sottoscrizione del “Pledge to Peace” avvenuta lo scorso 3 marzo tra Francesca Vazzana, direttrice della Casa Circondariale “Pagliarelli” di Palermo, e Piero Scutari, presidente del Segretariato del “Pledge to peace“.

Una visita che assume un significato e un messaggio molto importante, essendo di grande stimolo ed esempio per lo sviluppo nelle strutture detentive italiane di “Programmi di Educazione alla Pace”.

Bianca Palermo