“Fuori dalla mia città? Mai, mi sentirei uno scarabocchio che cammina”. Salvo Piparo e il suo amore per Palermo, in scena con “Carion”
«Se tu a un picciutteddu ci vò spiegare nzocchè la “sbirritudine”…ce la spiegari c’un mantrinu… che fosse il manderino. Perché “u mantrinu è sbirro” …sbirro forte, dopo che te lo mangi, non lo puoi negare!». E’ questa, secondo Salvo Piparo, la scuola della strada, la lezione che aspetta i bimbi di quartieri popolari come il…