Si avvia a conclusione, con gli ultimi due laboratori, il progetto “The Human Library. I libri sono uomini”, promosso dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo in collaborazione con ALAB–Associazione Liberi Artigiani Artisti e sostenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – Direzione generale creatività contemporanea e Rigenerazione urbana, Piano Cultura Futuro Urbano – “Biblioteca di quartiere”.
Doppio appuntamento, mercoledì 8 luglio, con le botteghe artigiane del quartiere Kalsa – Albergheria della rete di ALAB. Artigiani di nuova e vecchia generazione apriranno ancora una volta i propri laboratori e, attraverso delle dimostrazioni, racconteranno di sé e del proprio lavoro, offrendo una testimonianza del ruolo oggi svolto dai mestieri artigiani e di come questi siano un ricco e importante patrimonio immateriale da proteggere, valorizzare e tramandare.
Dalle 11 alle 13 Irene Icona guiderà il laboratorio ”Intreccio della palma nana” che, partendo dalla conoscenza della palma nana (Chamearops humilis), specie endemica tipica della macchia mediterranea, mostrerà alcuni manufatti e alcune modalità d’intreccio con le sue foglie (lo zimmili e lo zimmiluni: grosse ceste da soma usate dai contadini per il trasporto degli attrezzi e dei prodotti agricoli in zone scoscese, in sostituzione del carretto; come anche le coffe, ceste più piccole, ognuna delle quali con una specifica destinazione d’uso), dando modo ai partecipanti di cimentarsi.
Dalle 16 alle 18, invece, ci si potrà sperimentare con il riciclo della cartapesta. Un laboratorio curati da Moon it’s per dare modo di partecipare a un percorso di reinvenzione di materie prime per dare loro nuova forma e nuova vita.
Per garantire il rispetto delle norme sul distanziamento fisico imposte dall’emergenza Covid-19, ciascun incontro sarà aperto a un numero massimo di 5 partecipanti. Info e iscrizioni da ALAB, in via Divisi 39.
Il Quotidiano di Palermo 